Tour Operator. Diario di vite dal Mare di Sicilia: mostra di Massimo Sansavini

da | Giu 14, 2023

La mostra “Tour Operator” – Diario di vite dal Mare di Sicilia di Massimo Sansavini arriva al Museo della Marineria di Cesenatico: l’esposizione presenta le opere realizzate con il legno degli scafi delle barche dei migranti e torna in Emilia-Romagna per la sua quindicesima esposizione. Il percorso è nato nel 2016 e dall’inizio di giugno può contare sul prestigioso alto patrocinio del Parlamento Europeo firmato dalla presidente Roberta Metsola. Il progetto nasce per raccontare le migrazioni, per diventare didattica per le scuole sul tema, per tessere relazioni con i migranti di seconda generazione, e per essere un progetto espositivo itinerante. Sansavini è l’unico artista ad aver ottenuto l’autorizzazione dal Tribunale di Agrigento per entrare nel girone dantesco del cimitero delle barche di Lampedusa, nell’ex-base americana Loran: qui accanto ai molti scafi, ormai abbandonati, sono rimasti molti degli oggetti personali che hanno accompagnato i viaggi della speranza attraverso il Mediterraneo verso la speranza di un futuro migliore. Il legno prelevato dalle imbarcazioni abbandonate è stato trasformato dall’artista in
sculture che raccontano i singoli naufragi. A ricordarceli il titolo dell’opera: la data in cui è avvenuto. Il percorso espositivo sarà arricchito, inoltre, da immagini, video e pannelli informativi per aiutare il visitatore a comprendere meglio il complesso mondo delle migrazioni. La mostra sarà visitabile al Museo della Marineria da sabato 17 giugno fino a sabato 10 settembre.

L’artista
Massimo Sansavini [Forlì 1961], dopo gli studi all’Accademia di Belle Arti, di Ravenna si specializza in tecnologia del legno e nell’utilizzo di resine industriali applicate all’arte. Dal 1999, su invito del direttore della Biennale d’Arte di San Paolo del Brasile trascorre tre anni in Brasile per creare sculture, esposte al Mu.B.E Museo Brasileiro da Escultura di San Paolo, all’Ambasciata Italiana a Brasilia, al MCE Museu di Porto Alegre e al Museu Nacional de Belas Artes di Rio de Janeiro, anche per volontà dell’architetto Oscar Niemeyer conosciuto a Rio. Ha realizzato varie scenografie per la Rai tra cui l’oroscopo di Paolo Fox presente in televisione da oltre 14 anni. Nel 2004 è presente nella mostra da Picasso a Botero a cura di Vittorio Sgarbi e Giovanni Faccenda con il patrocinio del Presidente della Repubblica. Nel 2007 realizza per il Ministero degli Esteri la mostra itinerante Neverland esposta aBerlino, Amburgo, Wolfburg e Norimberga a cura di Maurizio Vanni e Maurizio Sciaccaluga.Nel 2009 inizia a collaborare con la Maison Enrico Coveri, per la quale ha realizzato disegni per collezioni di moda e design. Era presente nella mostra sul Futurismo ad Alessandria città nella quale ha realizzato la rotonda di via S.Giovanni Bosco. Nel 2010 è inserito nella mostra “Road to Futurism” al National Museum of China a Pechino e al Guangdong Art Museum di Canton patrocinata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal Ministero delle attività Culturali In seguito ha esposto in vari musei in Italia, Germania, Russia, Cina, Finlandia e Stati Uniti. Dal 2013 iniziato ad occuparsi di temi sociali in particolare della questione dei migranti. Nel 2015 ha potuto accedere su autorizzazione esclusiva del Tribunale di Agrigento nella ex base militare Loran a Lampedusa per prelevare gli scafi dei migranti e realizzare la mostra Touroperator, ad oggi esposta in 15 musei La mostra Touroperator ha ottenuto l’alto Patrocinio del Parlamento europeo nel 2020 e nel 2023. Nel 2021 realizza un opera monumentale nella città di Forli commissionata dalla Fondazione Dino Zoli per l’Arte Contemporanea.

Le parole del sindaco Matteo Gozzoli
“Siamo molto felici che il Museo della Marineria di Cesenatico possa ospitare per tutta l’estate una mostra come “Tour Operator” che è anche di stretta attualità. Parliamo di un’esposizione emozionante e di grandissima qualità oltre che molto prestigiosa: è stata esposta al Parlamento Europeo che ha inoltre concesso l’alto patrocinio, così come hanno fatto Libera e Amnesty International. Spero che tutti i cittadini di Cesenatico – e i turisti – la vadano a visitare”.

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