Il Museo della Marineria di Cesenatico ospiterà la prossima estate la prima antologica di Gabriele Musante, artista che da molto tempo affianca un lavoro a stretto contatto con il mondo della nautica ad una attività di illustratore, trovandosi a suo agio soprattutto con la tecnica del disegno e dell’acquarello, i più immediati ed adatti ad esprimere impressioni, emozioni, e fantasie. “I miei disegni, gli acquarelli e le chine – dice Musante – raccontano momenti della vita e li collegano tracciando un percorso: lo sfondo é il mare, il mezzo/strumento è la barca, in tutte le sue forme reali ed immaginarie; ma il protagonista, celato tra le onde è l’amore. Ad esempio, le sirene con la loro seduzione. Mi piace credere che le sirene esistano e vi potrei giurare che lasciano le impronte…”
Una prima sezione della mostra raccoglie le illustrazioni pubblicate negli anni ’90 sulla celebre rivista di vela “Bolina”, e che – come dice Musante – “raccontano anni di vita e incontri di mare, amici, barche famose o meno, ma sempre importanti come i tasselli di un mosaico vissuto”. La seconda parte della mostra è invece ispirata ad un trabaccolo adriatico, il “Vincere”: dopo avere concluso la sua vita di barca da pesca a vela, era diventato una bancarella di souvenir per turisti, per essere poi abbandonato prima ad una banchina del porto di Cervia e infine in un campo, senza che nessuno trovasse il modo di recuperarlo. A questa barca in abbandono sono dedicati vari acquarelli accompagnati da testi, interpretando dunque la sua storia “in chiave onirica ed emotiva, perché quella reale si raccontava da sé, in tutta la sua tristezza”. Infine, la terza sezione raccoglie dipinti che si riferiscono al repertorio classico dell’immaginario marittimo, dai miti, come le sirene, alle storie di pirati, naufragi, isole misteriose.
Una narrazione, quindi, che mantiene sempre una duplice chiave di lettura: quella di un uomo che conosce il mare e le barche, e sa bene con quali tecniche e materiali sono costruite; ma che – come sottolinea ancora Musante – “continua a guardarle con l’occhio sognante di un bambino, e non vuole smettere di pensare che esse abbiano un’anima.”
Anche per questa iniziativa il Museo della Marineria si avvale della collaborazione di Gesturist Cesenatico Spa.
Di mare, d’amore e d’altre storie. Chine e acquerelli di Gabriele Musante
Museo della Marineria di Cesenatico, dal 25 giugno al 3 settembre 2017
inaugurazione domenica 25 giugno, ore 18