Nel contesto delle celebrazioni per i cinquecento anni dalla morte di Leonardo da Vinci, anche Cesenatico intende sottolineare e valorizzare l’importante legame con la sua figura, proponendo iniziative quali mostre, spettacoli, attività culturali che sarà possibile conoscere su queste pagine.
Nell’estate del 1502, Leonardo da Vinci, in qualità di «Architecto et Ingegnero Generale» di Cesare Borgia, compie una breve ma intensa ricognizione in alcune città romagnole allo scopo di verificarne le fortezze e le infrastrutture militari e civili. Cesenatico meritava senz’altro una speciale attenzione a motivo del suo porto, già realizzato nei primi anni del sec. XIV e con traffici intensi, anche se bisognoso di cure e migliorie. Come egli stesso annota nel suo taccuino di viaggio – il Codice L [link – Leonardo fu a «porto cesenatico a di 6 di settembre 1502 a ore 15», lasciando del suo sopralluogo anche due celebri disegni anch’essi nel Codice L: una vista “a volo d’uccello” del borgo marinaro dall’alto della rocca, ed un rilievo quotato in pianta del porto canale.
Il “passaggio” di Leonardo da Vinci, insieme a quello di Giuseppe Garibaldi avvenuto il 2 agosto 1849, segnò la cultura e l’immaginario della città, soprattutto tra fine Ottocento e inizio Novecento, quando la città, divenuta comune autonomo, andava riscoprendo con entusiasmo le proprie radici storiche, e divenne da allora parte importante dell’identità cittadina, ben presente nella memoria collettiva ed utilizzato tutt’oggi come “biglietto da visita” del centro balneare.
Il “Porto Canale Leonardesco” è il principale monumento di Cesenatico e costituisce ancora oggi l’asse della vita quotidiana della città, offrendo una passeggiata di straordinario fascino a partire dal tratto più interno dove sorge il Museo della Marineria e si affaccia Casa Moretti fino alla vecchia pescheria che introduce alla caratteristica Piazza delle Conserve. Più avanti, si possono ancora vedere le tracce dell’antica palizzata dove aveva termine il porto al tempo del passaggio di Leonardo.
Approfondimenti:
Leonardo da Vinci in Romagna
Il Codice L di Leonardo
Il due disegni leonardeschi di Cesenatico